Il materasso è una di quelle cose di casa di cui ci dimentichiamo.
Tanto che ad avvisarci che è tempo di cambiarlo spesso è… la nostra schiena.
Un po’ tardi, dunque.
Ogni quanto va cambiato il materasso?
Dipende soprattutto dalla qualità del prodotto che abbiamo acquistato e, da questo punto di vista, un buon livello si ripaga nel tempo perchè, semplicemente, dura di più.
In linea di massima, se avete acquistato un materasso valido, non importa se a molle o lattice o memory, per 8 – 10 anni dovreste stare tranquilli.
Dopo questo periodo il materasso va cambiato sostanzialmente per due ottimi motivi:
1) non reggerà più il vostro peso (qualsiasi esso sia)
2) potrebbe non essere più molto igienico
Detto questo, se impariamo a conservare bene il materasso, ne allunghiamo la vita.
Due cose andrebbero fatte spesso:
1) Girare il materasso sia testa – piedi sia davanti – dietro, così da conservarne la durezza
2) Arieggiarlo spesso mettendolo a nudo: l’uso quotidiano porta frammenti di pelle e sudore dentro il materasso stesso. Idem anche la polvere. Nessuno ambisce a dormire in compagnia di acari, spore e batteri, vero?
Il test più semplice da farsi per capire se il nostro materasso è ancora valido è appoggiarci la mano sopra e premere. Deve fare resistenza, non lasciar affondare la mano.
Altra prova del 9 è appunto quella della nostra schiena: se una volta che dormite un po’ di più vi svegliate con anche solo un leggero mal di schiena… meglio non attendere oltre!